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Satispay: come funziona l’app per pagare con lo smartphone

Satispay è l’app numero uno per pagare elettronicamente e può essere utilizzata anche per piccoli importi. Scopriamo insieme come funziona e come si attiva.

Satispay è l’app numero uno per pagare elettronicamente e può essere utilizzata anche per piccoli importi. Scopriamo insieme come funziona e come si attiva.

Una delle modalità di pagamento che si sta affermando molto rapidamente è l’app Satispay, che utilizza gli smartphone. Il suo logo si trova ormai in molti negozi e locali italiani e, chi ha scaricato questa app, ha la possibilità di pagare senza dover ricorrere al contante anche per piccoli importi. Questa app era nata nel 2013, ma solo negli ultimi 3 anni ha iniziato ad avere un notevole successo per pagare elettronicamente.

Per andare in contro agli esercenti colpiti dall’emergenza Coronavirus, i creatori dell’app hanno aggiunto una nuova funzione chiamata Consegna e Ritiro, in modo da poter semplificare le modalità di pagamento e ridurre i contatti.

Un servizio efficiente

Satispay oggi vanta circa 1 milione di utenti, che sono distribuiti in tutte le regioni italiane in maniera omogenea. Chiaramente sono concentrati per la maggior parte nei centri urbani, proprio per la possibilità di trovare maggiori locali che permettono questo tipo di pagamento e tra le persone di età compresa tra 22 e 40 anni, che sono maggiormente provvisti di smartphone.

Secondo i dati dell’azienda, ogni utente usa mediamente dalle 6 alle 8 volte in un mese questa app, con una media di 18 euro per ognuna delle transazioni eseguite. L’app, in effetti, è molto comoda specialmente quando si devono suddividere gli importi spettanti a ciascuno nelle cene tra amici ed anche quando si deve effettuare la restituzione di piccole somme.

Satispay ha comunicato che le transazioni più comuni effettuate dagli utenti sono quelle per i pagamenti in ristoranti e negozi. Un’altra funzione a disposizione degli utenti è quella che permette di accantonare dei soldi e moltissimi utenti la usano abitualmente. Per i negozianti che accettano questo tipo di pagamento non ci sono commissioni fino ad importi di 10 euro, mentre per quelli superiori, la commissione è fissata a 20 centesimi di euro.

L’attivazione del servizio

Attivare l’app Satispay è abbastanza semplice, ma servono dei documenti come la carta d’identità, il codice IBAN e il codice fiscale. L’app si collega infatti al conto corrente dell’utente e non ad una normale carta di credito.

Oltre a questo, si deve disporre di uno smartphone e di un proprio indirizzo di posta elettronica. Dopo aver scaricato l’app ed averla installata, si procede seguendo con attenzione le istruzioni e fornendo i dati richiesti.

In alcuni casi si può inserire un codice “promo” grazie al quale si ottiene un omaggio pari a 5 euro. Per ogni utente è disponibile un solo account ed è necessario attendere che l’attivazione sia registrata, quindi non si può usare l’app immediatamente dopo aver eseguito l’attivazione. Una volta effettuate le verifiche, sarà la stessa Satispay a darvene comunicazione proprio sullo smartphone.

Per usare l’app sarà necessario a questo punto impostare il vostro budget, che è la somma che avete intenzione di mettere a disposizione settimanalmente. Ogni fine settimana il budget sarà aggiornato alla stessa cifra stabilita al momento della creazione del budget stesso.

FONTE IMMAGINE: https://www.satispay.com/it-it/

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